Francesco Piersoft Paolicelli, Open Data Manager, è il testimone asincrono del progetto 8. Mondo digitale nel reale, per non essere mai soli.
Tonio De Nitto, regista, e Fabio Tinella, attore, co-fondatori di Factory Compagnia Transadriatica sono i testimoni asincroni del progetto 3. Essere capaci di comunicare oltre i limiti, per trovare la strada
Frate Ettore Marangi, missionario francescano a Nairobi, è il testimone asincrono del progetto 4. Usare la parola per costruire ponti.
Ida Leone, community manager e progettista culturale, è il testimone asincrono del progetto 1. Stare insieme per essere uguali nella diversità, con un solo strato cutaneo.
Il LAB 8 del Loperfido-Olivetti in dialogo, su ponti, relazioni e partecipazione, con Michele Di Gioia, Presidente del Comitato Regionale Unione Italiana Sport per Tutti
Giuseppe Conoci, scrittore e fondatore di AnimaMundi Edizioni, è il testimone asincrono del progetto 7. Libri per sentirsi liberi e aperti come un libro
Lidia Letizia, pedagogista dello sguardo per il diritto all’errore e alla bellezza, atelierista del pensiero divergente e delle domande irriverenti, arteterapeuta clinica in formazione, è il testimone asincrono del progetto 5: errare per crescere.
Il LAB 9 del Gropius in dialogo sul mondo digitale nel reale con Carlotta Vitale, attrice e trainer teatrale co-fondatrice di Gommalacca Teatro.
Il LAB 7 del Duni-Levi in dialogo sulle cicatrici con Loredana Paolicelli, musicista e docente presso il Conservatorio di Matera, direttore artistico musicale di ARTErìa, Associazione d’Arte e Cultura.
Alessandro Santoro, insegnante di materie letterarie e sostegno, esperto di progetti di inclusione, regista e animatore di teatro sociale, è il testimone asincrono del progetto 2: le cicatrici importanti per diventare noi stessi